Aldo

Aldo
Aldo
Appartenenza oggetto
Altrui
Categoria
Dipinto
Nazione, Regione, Provincia
Italia, Calabria, Città Metropolitana di Reggio Calabria
Città
Bivongi (RC)
Luogo di conservazione
Palazzo
Luogo di collocazione
Museo AM arte contmporanea
Collezione
Dotazione Fondazione
Inventario
27DA-QD
Materia e tecnica
olio su masonite
Autore
Russo Alessandro
Datazione
1988
Provenienza
Donazione dell'autore
Dimensioni
cm. 71x51

Descrizione breve

"Aldo" fa parte di quei personaggi ironici e caricaturali che compaiono spesso nelle opere di Alessandro Russo. 

Alessandro Russo, nato a Catanzaro nel 1953, in più di quarant’anni di pittura ha affermato la propria originale personalità artistica nel panorama figurativo europeo. Sin dagli anni 70, con le prime rassegne in gallerie private, mostra la personale invenzione di un universo visionario, autonomo e raffinatissimo. Personaggi ironici e caricaturali compaiono nelle sue opere per dare vita a un mondo senza tempo, carico di presenze fantastiche e avvolto da una poesia densa di significati esistenziali e sociali. Il suo stile personale rielabora con maestria i modi e le tecniche della pittura europea del XVIII e XX secolo. Ciò porta il suo lavoro all’attenzione della critica. Negli anni 80, mentre seguono esposizioni in tutta l’Italia, Russo sceglie di lavorare nella città natale e di impegnarsi nell’insegnamento all’Accademia di Belle Arti catanzarese, dove diventa Professore di Decorazione. Negli anni 90, il radicamento nella propria terra è testimoniato dai lavori all’interno di importanti spazi pubblici, come la Pinacoteca di Taverna; il Palazzo De Nobili, sede del Comune di Catanzaro; il Palazzo Pubblico di Corato; il Palazzo provinciale della Guardia di Finanza a Vibo Valentia; il Centro Calabrese dei Vigili del Fuoco. Frequenti sono in questi anni gli impegni all’estero: su invito di alcune università fuori dall’Italia, espone alla Casa delle Arti di Pécs, in Ungheria, nel Museo Petőfi di Budapest, e successivamente nel Museo di Belle Arti de La Valletta a Malta. Nel 2003 l’Istituto Francese di Firenze dedica un omaggio all’artista ospitando una sua mostra. Nel 2005 partecipa alla prima rassegna del MAC, Museo di Arte Contemporanea dell’Accademia di Catanzaro. Dal 2008 si intensifica la sua attività espositiva: Napoli, Milano, Innsbruck, Catanzaro, Bologna, fino (2011) al Padiglione Italia della Biennale di Venezia. Nel 2011, la fondazione Rocco Guglielmo ed il comune di Catanzaro gli hanno dedicato un grande mostra nel complesso monumentale del San Giovanni. Da circa sei anni, il paesaggio è il soggetto privilegiato delle sue opere, esposte in diverse gallerie italiane. Nell’ottobre 2017 é invitato dal più importante magazine italiano Panorama, ad esporre nella tappa milanese del tour “Panorama d’Italia”, con una mostra personale dedicata a Milano, allestita a Palazzo Durini. In preparazione è una mostra in Cina con opere che hanno per soggetto la recente trasformazione di alcune megalopoli mondiali.
Attualmente è docente di Decorazione presso l'Accademia delle Belle Arti di Milano "Brera".

Bibliografia

Utopie, (a cura di) AM International/Associazione Culturale, AM Edizioni, 1996.